Signoraggio e percezione aliunde (video)
19.08.2013 16:53
Spiegazione del video "Signoraggio e percezione aliunde"
L'idealismo critico, qualunque esso sia, da Kant a Fichte fino ad Archiagottlieb e/o ad ogni sedicente antroposofo, condanna l'uomo al "solipsismo", segregando il conoscere nel soggettivismo delle rappresentazioni, e privandolo della speranza di accedere alla realtà per poterla migliorare.
Le grandi impalcature di pensiero della chiesa cattolica e protestante, e quelle dell'idealismo tedesco (Fichte, Shelling ed Hegel) appartengono alla medesima "cattolicità"! Perché non rinviano ad un'ulteriorità assente (come ad es., Rudolf Steiner a proposito del suo scritto scientifico sulla libertà: «Esso non pretende avere in mano "l'unica possibile" via alla verità, ma vuole DESCRIVERE quella percorsa da uno cui la verità sta a cuore» (R. Steiner, "La filosofia della libertà", 2ª Appendice, §8°) - ma risolvono la verità nel sistema concettuale che si presenta come unico, universale e valido per tutti.
Tali impalcature non potranno mai più avere un seguito perché la potenza dei sistemi che così costituirono, fu e riman la loro pre-potenza, che esclude a-priori (pre) ogni ulteriorità di sensi, sensazioni e significati possibili, ad eccezione di quelli predisposti e coordinati dal sistema. Il problema del signoraggio bancario e quello della percezione intesa come inganno da superare dall'attivismo per il comunismo giuridico proibizionista massonico (Fichte) sono il medesimo problema irrisolvibile dall'imperativo categorico che comanda senza ragione.
L'unica speranza possibile riposa nel diritto di epicheia, cioè nell'individualismo etico sostitutivo dell'utopico Stato etico (putiniano e merkeliano, "antroposoficamente" supportati da neo chierici, traditori dell'idea dell'organismo sociale triarticolato).